Il Blog
Qui scrivo pensieri sparsi di percezione, senso, comunicazione, abilità trasversali, coaching e digitalizzazione

Mi piace pensare a questo blog come a una nuova casa: accomodatevi, leggete, condividete e commentate, se volete.
Quali resistenze alla digitalizzazione?
Ho capito che nell’innovazione che vorrei, un po’ di silenzio ci starebbe bene, perché aiuta a pensare e siamo in un tempo in cui la parola a volte precede una riflessione accurata. E quindi eccolo qui un primo messaggio di questo nuovo episodio: il silenzio è cosa viva e c’è un silenzio e anche una lentezza che chiedono voce.
L’innovazione dell’essenza
Questa puntata la dedico a un uomo innovativo per indole, che da oggi non è più tra noi, almeno non con il corpo. Lui è stato capace di creare il nuovo attraverso l’arte. Attraverso la sua musica ha dato forma al suo tempo, leggendolo con calibrata eleganza, e ci ha lasciato un’eredità preziosa per tentare nuove narrazioni di innovazione.
Fare pace con il limite
Se vogliamo un mondo nuovo, forse più che sul limite è opportuno riflettere sull’abbastanza. L’abbastanza è un po’ come il q.b. delle ricette: implica la misura, ma senza la quantificazione numerica. La misura come valore, come ideale, come canone di senso e fa riferimento un buon senso comune, condiviso, che se non c’è, se non esiste, occorre costruirlo
Rivoluzione digitale e complessità
Nell’ultimo decennio il mondo è diventato più instabile e il futuro meno prevedibile. Una delle cose che più mi affascina del mio lavoro è la possibilità di incontrare spesso persone capaci di muoversi senza certezze. Persone che nonostante la paura rimangono in volo e continuano a sognare nuovi luoghi in cui atterrare, coinvolgendo anche altri nei propri sogni.
L’incontro con l’ombra
L’ombra e la sopravvivenza. La mia gatta Spanky in questi giorni sta scoprendo la propria ombra. E’ capace di stare un’ora intera davanti a un muro a osservare quella sagoma scura che si muove con lei.
Il cuore oltre lo schermo
Quando si è tristi non si sbaglia mai ad apprendere qualcosa di nuovo! A qualsiasi età, qualsiasi sia il motivo della tristezza, imparare è l’unico rimedio. Capire perché il mondo si muove e che cosa lo muove, questo è un argomento inesauribile e sempre stimolante. Conoscere è la chiave!