Mi presento
Da bambina volevo fare la scrittrice, per esplorare il mio mondo interiore.
Da adolescente volevo fare la psicologa, per scoprire altri mondi.
Da grande ho scelto altre strade e ho trovato il mio modo per fare entrambe le cose.
Mi occupo di formazione e coaching orientati al sensemaking e allo sviluppo delle soft skills, vale a dire tutto ciò che ci anima al lavoro e ben oltre il lavoro. Le cosiddette abilità trasversali riguardano la comunicazione con se stessi e con gli altri e sono strumenti evolutivi ed evolvibili, ossia ci fanno crescere e crescono con noi.
ALCUNE TAPPE SIGNIFICATIVE DELLA MIA STORIA
E’ iniziato tutto con una maturità classica e una laurea in Lettere Moderne. Poi, la mia curiosità ha seguito il suo fil rouge e, tra formazione continua ed esperienze professionali ho sempre scoperto e riscoperto un punto fermo: le persone e i loro mondi sono la chiave di ogni cosa.
Cosa faccio
Facilitare il senso implica portare alla luce i meccanismi percettivi e di pensiero che impattano sulla comunicazione, sui comportamenti, sulle competenze, sui valori, sull’identità e sulle relazioni di una persona o di un’organizzazione.
Oltre a diverse metodologie che implemento costantemente, ho a disposizione uno strumento di coaching di forte impatto:
il Dolquest 1st Systemic Personality Questionnaire

I processi di sensemaking, ossia il modo in cui costruiamo significati per procedere nella realtà, influenzano l’ambiente in cui operiamo, le nostre relazioni, le nostre abitudini e i nostri risultati.